La riduzione dei fattori di rischio per la malattia coronarica nelle persone di media età può diminuire il rischio successivo di disfunzione erettile
Ricercatori della California University hanno esaminato se i comuni fattori di rischio della malattia coronarica nelle persone di media età siano in grado di predire l’insorgenza di disfunzione erettile 25 anni più tardi.
Lo studio prospettico ha riguardato uomini di età compresa tra 30 e 69 anni.
Sono stati esaminati 7 fattori di rischio per la malattia coronarica: età, fumo, ipertensione, diabete, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, obesità.
Dopo un periodo medio di 25 anni agli uomini ancora in vita è stato fatto compilare un questionario, l’International Index of Erectile Function ( IIEF–5 ).
Al basale, l’età media dei 570 partecipanti allo studio era di 46 anni, al follow-up di 72 anni.
L’età media, l’indice di massa corporea ( BMI ), il colesterolo ed i trigliceridi sono risultati ciascuno associati, in modo significativo , ad un aumento del rischio di disfunzione erettile.
Il fumo di sigaretta era più comune tra coloro che presentavano una disfunzione erettile completa o grave che non tra i soggetti senza disfunzione.
La pressione sanguigna e la glicemia a digiuno non era significativamente associata alla disfunzione erettile.
Pertanto, una riduzione dei fattori di rischio per la malattia coronarica nel corso della media età potrebbe anche diminuire il rischio di disfunzione erettile, così come il rischio di malattia coronarica.( Xagena2004 )
Uro2004 Cardio2004
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